Carabinieri - News

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  • LPN-Monza: truffano anziana per 20mila euro, 5 denunciati

    Milano, 11 lug. (LaPresse) - Hanno truffato una donna di 70 anni con la tecnica del finto operatore bancario, rubandole 20mila euro. carabinieri della Stazione di Meda hanno deferito in stato di libertà cinque persone, tutte di nazionalità italiana e di età compresa tra i 22 e i 57 anni, ritenute responsabili di truffa aggravata in concorso. Le indagini sono partite a seguito della denuncia presentata, nel mese di aprile, da una 70enne residente a Seveso. La donna aveva riferito di essere stata contattata al telefono da un presunto operatore bancario che l'aveva convinta ad effettuare cinque bonifici per un totale di oltre 20.000 euro, promettendo il rimborso delle somme sottratte da presunti tentativi di accesso fraudolento al suo conto corrente. I militari sono riusciti a ricostruire la rete della truffa composta dai cinque, tutti residenti tra le province di Napoli, Caserta e Brindisi, già noti alle forze dell'ordine.
  • LPN-Reggio Calabria: armi e droga nascoste in casa, un arresto

    Roma, 11 lug. (LaPresse) - Un intervento dei carabinieri ha portato, nei giorni scorsi, all'arresto di un uomo a San Ferdinando, nel Reggino, accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e possesso illecito di munizioni. L'operazione è stata condotta dai militari della Stazione di San Ferdinando, con il supporto dello Squadrone Eliportato Cacciatori "Calabria" - reparto specializzato in attività di ricerca in ambienti impervi e zone rurali - e dell'unità cinofila del Nucleo Carabinieri di Vibo Valentia, addestrata per la localizzazione di droga. All'interno dell'abitazione, i carabinieri hanno scoperto un consistente quantitativo di droga: cocaina, hashish e marijuana, già suddivise in dosi e pronte per essere smerciate. Il materiale era nascosto tra mobili e ripostigli, ma in spazi facilmente accessibili e in prossimità di ambienti frequentati quotidianamente dai figli minori dell'arrestato. Oltre alla droga, i militari hanno sequestrato anche bilancini di precisione, materiale per il confezionamento, una macchina conta-banconote e un manganello telescopico. Non solo: all'interno dell'abitazione sono state rinvenute anche munizioni per armi da fuoco detenute illegalmente. Il contesto familiare ha aggravato ulteriormente la posizione dell'uomo: la presenza dei figli minori in un ambiente compromesso da sostanze pericolose, armi improprie e munizioni, ha destato particolare preoccupazione.
  • BOLOGNA: SCOPERTI A RUBARE BARRE IN ALLUMINIO IN UNA AZIENDA, ARRESTATI 3 FRATELLI

    Roma, 11 lug. (Adnkronos) - Hanno 31, 35 e 37 anni i tre fratelli arrestati dai carabinieri di Imola, in provincia di Bologna, accusati del reato di furto in aggravato in concorso. I tre, nati in Italia e domiciliati presso un campo nomadi dell'hinterland bolognese, disoccupati, pregiudicati, sono stati segnalati da un imprenditore che si era messo all'inseguimento di un furgone di colore grigio con a bordo tre uomini che, qualche minuto prima, erano stati sorpresi mentre stavano asportando dall'interno della sua azienda di Mordano, in provincia di Bologna, cinque bidoni contenenti dell'alluminio. I tre, una volta scoperti, si sono dati immediatamente alla fuga in direzione del casello autostradale ''A14'' di Imola. Poco dopo, una gazzella dei c carabinieri ha intercettato l'autocarro in fuga che aveva già superato la barriera di accesso in autostrada. Dopo un breve inseguimento, i carabinieri hanno raggiunto e bloccato il furgone con a bordo i tre fratelli: la perquisizione del furgone ha permesso ai militari dell'Arma di recuperare numerose barre e profili in alluminio anodizzato, alcune delle quali contenute all'interno di bidoni che il proprietario dell'azienda ha inequivocabilmente riconosciuto come materiale di sua proprietà. I tre sono stati arrestati e sottoposti all'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per il 31enne e dell'obbligo di dimora in un comune della provincia per gli altri due fratelli. Il furgone, invece, è stato sequestrato mentre la refurtiva, del valore di 500euro, è stata restituita al legittimo proprietario.
  • VITERBO: DROGA NELLA CUCINA DEL CAMPER, ARRESTATO AMBULANTE

    Viterbo, 11 lug. - (Adnkronos) - Nell'ambito delle operazioni di controllo volte a garantire la sicurezza nelle aree di transito tra la regione teverina e i comuni limitrofi dei Monti Cimini, i Carabinieri della Stazione di Soriano nel Cimino, Viterbo, hanno arrestato in flagranza un ambulante quarantenne proveniente da Parma. L'uomo, fermato alla guida di un camper in località Sanguetta, è stato trovato in possesso di una vasta gamma di sostanze stupefacenti, abilmente nascoste nel vano cucina del veicolo. Tra le sostanze rinvenute vi erano Mdma, cocaina, hashish, ketamina, Lsd e altri allucinogeni, oltre a un bilancino di precisione, strumenti tipicamente utilizzati per il confezionamento delle dosi. Le attività di controllo e prevenzione testimoniano l'instancabile impegno delle forze dell'ordine nel contrastare il crescente fenomeno del consumo di droghe, soprattutto tra i giovani, e nel garantire la sicurezza delle comunità locali.
  • MILANO: PENSIONATO CON 160 CONFEZIONI DI COCAINA IN AUTO, ARRESTATO

    Milano, 10 lug. (Adnkronos) - Pensionato girava in auto con a bordo 160 confezioni di cocaina e altri 250 grammi di droga in casa. E' successo ad Arese, in provincia di Milano. I militari del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Rho, durante un ordinario posto di controllo lo scorso 19 giugno, hanno fermato l'auto. Alla richiesta dei documenti, il pensionato si è agitato, insospettendo i carabinieri, che hanno deciso di controllare il mezzo: nel cruscotto hanno trovato dodici sacchetti contenenti complessivamente oltre 160 dosi di cocaina, per un peso totale di circa sessanta grammi. Il controllo è stato quindi esteso all'abitazione dell'uomo, che si trovava a poca distanza. All'interno dell'appartamento sono stati trovati oltre 250 grammi di cocaina, strumenti per il taglio della sostanza, frullatori, bilancini di precisione e bustine pronte per l'imballaggio delle singole dosi. Complessivamente, sono stati sequestrati circa 310 grammi di cocaina. Il 71enne è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio. L'arresto - fanno sapere i carabinieri del comando provinciale in un comunicato stampa - è stato convalidato e il gip ha disposto gli arresti domiciliari per il pensionato.
  • LPN-Trentino: ruba bici e chiede riscatto, 43enne arrestato

    Trento, 10 lug. (LaPresse) - I carabinieri del radiomobile della compagnia di Rovereto, in Trentino, hanno arrestato un uomo di 43 anni per tentata estorsione e furto. Lo straniero si era impossessato di una bici a pedalata assistita del valore di 1.500 euro posizionata in stalli pubblici e chiusa con un lucchetto. L'uomo ha poi chiesto al legittimo proprietario un 'riscatto' di 300 euro. L'uomo è stato intercettato dai carabinieri nel luogo concordato per lo scambio, dove è stato arrestato. L'arresto è stato convalidato e poi posto agli arresti domiciliari.
  • LPN-Caserta: ruba acqua a fontane Reggia con allaccio abusivo, arrestato

    Napoli, 10 lug. (LaPresse) - Ha danneggiato una vasca borbonica dello storico Acquedotto Carolino, bene tutelato dall'Unesco, realizzando un allaccio abusivo e sottraendo l'acqua che alimenta le fontane della Reggia di Caserta. Un 58enne imprenditore agricolo è stato arrestato dai Carabinieri della stazione e del nucleo Forestale di Caserta per furto aggravato e continuato di acqua pubblica con danneggiamento di bene culturale patrimonio Unesco, invasione di terreni o edifici dello Stato e attività di gestione di rifiuti agricoli non autorizzata. Le indagini sono scattate a seguito della segnalazione di un'anomala ed evidente carenza di fornitura idrica presso le vasche e le fontane borboniche dei giardini della Reggia di Caserta, verosimilmente connessa a un'attività di prelievo fraudolento lungo l'Acquedotto Carolino, che, se non interrotta, avrebbe messo a serio rischio l'ecosistema e biodiversità dei giardini reali. I Carabinieri hanno quindi accertato che il 58enne, concessionario di un fondo agricolo di proprietà dell'Istituto Diocesiano di Sostentamento al Clero di Caserta, aveva danneggiato una vasca dell'acquedotto realizzando un allaccio abusivo che gli permetteva di sottrarre l'acqua dalla conduttura e di trasportarla per 145 metri, attraverso un sistema di tubazioni in polietilene, fino al terreno di cui è concessionario, prospiciente il muro del Bosco di San Silvestro della Reggia di Caserta. Quindi, attraverso un foro praticato sul muro di cinta del sito borbonico, la tubazione raggiungeva, per l'irrigazione, sei diverse zone del fondo agricolo nonché una cisterna di mille litri per la raccolta dell'acqua. I militari hanno trovato nell'appezzamento anche una notevole quantità di rifiuti derivanti da una pregressa attività di taglio e sfalcio di altri terreni agricoli. L'area e il materiale utilizzato per il prelievo fraudolento dell'acqua sono stati sequestrati, il 58enne è stato posto agli arresti domiciliari.
  • LPN-Milano: trovato in possesso di 300 grammi di cocaina, arrestato 71enne

    Roma, 10 lug. (LaPresse) - Il 19 giugno, durante un posto di controllo sul territorio, i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della compagnia di Rho hanno tratto in arresto un uomo di 71 anni, pensionato e residente nella zona, trovato in possesso di un'ingente quantità di sostanza stupefacente. Il controllo è scattato quando i militari hanno fermato un'auto condotta dall'uomo. Alla richiesta dei documenti, il pensionato ha mostrato un comportamento irrequieto e immotivatamente agitato, suscitando sospetti nei carabinieri, che hanno così deciso di procedere a un controllo più approfondito del mezzo. Nel cruscotto dell'auto, i militari hanno rinvenuto 12 sacchetti contenenti complessivamente oltre 160 dosi di cocaina, per un peso totale di circa 60 grammi. Il controllo è stato quindi esteso all'abitazione dell'uomo, situata non lontano dal luogo del controllo. All'interno dell'appartamento è stata scoperta una vera e propria centrale di confezionamento della droga: oltre 250 grammi di cocaina, strumenti per il taglio della sostanza, frullatori, bilancini di precisione e bustine pronte per l'imballaggio delle singole dosi. Complessivamente, sono stati sequestrati circa 310 grammi di cocaina. Il pensionato è stato arrestato con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Su disposizione del pm, l'uomo è stato accompagnato per l'udienza di convalida presso il Tribunale di Milano, all'esito della quale sono stati disposti gli arresti domiciliari.